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sabato 21 gennaio 2017
martedì 8 gennaio 2013
Risorse per gli studi di fattibilità in campo energetico: RETScreen
RETSCreen è un potente software di simulazione energetiche creato dall’Università del Canada. Può essere scaricato gratuitamente all’indirizzo: http://www.retscreen.net/it/download.php.
Al classico RETSCreen 4, ottimo per studi di fattibilità tecnico/finanziaria sia nel campo delle fonti rinnovabili che di quelle tradizione, si è aggiunto ultimamente RETScreen Plus, uno strumento software di gestione delle energie basato su Windows che consente a proprietari dei progetti di verificare facilmente il rendimento energetico dei propri impianti. Molto interessante è anche la possibilità di valorizzare la riduzione di emissione di CO2 connessa a un progetto.
RETScreen Plus premette di correlare consumi e fattori energetici (gradi-giorno, pezzi prodotti, ore lavorate, ecc.), di stabilire consumi di riferimento e di impostare obiettivi. In questo senso è un ottimo strumento per chi voglia iniziare a implementare un sistema di gestione dell’energia secondo la norma ISO 50001.
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domenica 16 dicembre 2012
Titoli Efficienza Energetica - nuovo decreto in arrivo
E’ disponibile la bozza del nuovo decreto certificati bianchi (http://www.qualenergia.it/sites/default/files/articolo-doc/DM_Certificati-bianchi_4dic2012_bozza.pdf). Poichè è uno strumento rodato e che l’Europa si appresta a copiarci, le novità sono senz’altro interessanti.
Tra le novità si segnale che si allarga molto la platea di colo che potranno presentare progetti, come ad esempio imprese industriali con consumo >= 1000 TEP/anno e soggetti civili con consumo >=100 TEP/anno. Sono specificatamente individuate le associazioni:
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c) tramite società terze operanti nel settore dei servizi energetici, comprese le imprese artigiane e loro forme consortili;
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c) tramite società terze operanti nel settore dei servizi energetici, comprese le imprese artigiane e loro forme consortili;
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C’è quindi una volontà di allargare la platea dei soggetti interessati anche ai piccoli e piccolissimi installatori.
lunedì 12 novembre 2012
La diagnosi energetica domestica: how-to
La diagnosi energetica si pone l’obiettivo di capire in che modo l’energia viene utilizzata, quali sono le cause degli eventuali sprechi ed eventualmente quali interventi possono essere suggeriti all’utente, ossia un piano energetico che valuti non solo la fattibilità tecnica ma anche e soprattutto quella economica delle azioni proposte. I Paesi membri dell’Unione Europea hanno da tempo avviato procedure per la certificazione energetica degli edifici atte a correggere gli sprechi energetici e promuovere azioni successive che portino ad una riduzione dei consumi.
UNI ha stabilito i requisiti minimi di una diagnosi energetica nella norma UNI CEI/TR 11428:2011. Per un audit indicativo e “fa-da-te” sono molto utili le indicazione del Department of Energy:
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venerdì 21 settembre 2012
lunedì 6 agosto 2012
Le novità del Decreto Sviluppo per la mobilità elettrica
A partire dal 1° giugno 2014 gli edifici non residenziali di nuova costruzione dalla superficie di almeno 500 metri quadri dovranno avere una o più colonnine di ricarica per le auto elettriche. Uffici, negozi e altre attività commerciali o industriali, quindi, apriranno la strada alla diffusione delle auto ecologiche.
La novità è prevista da un emendamento al Decreto Sviluppo, attualmente in discussione alla Camera, che per incentivare lo sviluppo della mobilità sostenibile stanzia anche 210 milioni di euro in tre anni (dal 2012 al 2014). Soldi pubblici, molto pochi a dire il vero, che serviranno per abbattere i costi sia delle auto elettriche che delle colonnine di ricarica.
Riguardo all’obbligo per gli edifici, invece, nell’emendamento viene previsto che siano le Regioni a normare l’applicazione della legge nazionale. Partendo però dal presupposto che le infrastrutture di ricarica debbano essere sempre considerate opere di urbanizzazione primaria, cioè esenti dal contributo di costruzione. I dettagli sui quali dovranno lavorare le Regioni, invece, riguardano soprattutto le modifiche da apportare agli strumenti di programmazione urbanistica. Bisognerà, in pratica, aggiornare i PRG inserendo il nuovo obbligo per le attività commerciali, industriali e gli uffici.
venerdì 4 maggio 2012
SIMERI: i dati della produzione italiana da fonte rinnovabile
Recentemente il GSe ha reso disponibile il portale SIMERI. SIMERI è il sistema italiano per il monitoraggio statistico delle energie rinnovabili: Elettricità, Riscaldamento - Raffreddamento e Trasporti. Permette di seguire l'evoluzione dei consumi soddisfatti con le fonti rinnovabili attraverso "cruscotti" interattivi. Nelle sezioni documentali sono reperibili tutti i riferimenti informativi. SIMERI consente di monitorare lo stato di raggiungimento dell'obiettivo nazionale del 17% al 2020 imposto dalla direttiva UE 28/2009.
Il sito è consultabile qui.
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